ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA IV EDIZIONE 2024-2026

SONO IN CORSO I COLLOQUI ONLINE DI ACCESSO ALLA GRADUATORIA. PRENOTAZIONI COMPILANDO IL MODULO SUL SITO O SCRIVENDO A MASTERABA@UNISAL.IT 
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    Gentile segreteria,

    chiedo di essere ammesso/a al colloquio di accesso al Master Biennale di II° livello in “Supervisor in Applied Behavior Analysis in Intervention for Autism Spectrum Disorders Program”. Di seguito i miei dati. Mi impegno inoltre ad inviare il mio CV alla segreteria del Master (masteraba@unisal.it).


    PSICOLOGIAMEDICINAABILITAZIONE ALLA PSICOTERAPIA


    HO frequentato un Corso ABANON HO frequentato un Corso ABA


    Il corso di Master di II livello in “Supervisore in Applied Behavior Analysis in Intervention for Autism Spectrum Disorders Program” è di durata biennale per un ammontare di 3.000 ore di lavoro, alle quali corrispondono 120 ECTS. La frequenza al corso è obbligatoria per l’80% del totale delle attività formative. Saranno valutati dei Crediti formativi. Per esperienze pregresse, pertinenti la formazione del Master, come crediti formativi, ad insindacabile giudizio della Direzione, possono essere riconosciuti fino ad un massimo di 16 CFU.

    IL PROFILO DI COMPETENZE SPECIFICHE DEL SUPERVISORE ABA

    L’ABA è un intervento comportamentale di alta specificità e per tale motivo è necessario definire con precisione il profilo professionale ed il sistema di credenziali che definiscono la professione di Supervisore ABA – professionalità intrinsecamente legata a quella del professionista che applica l’intervento ABA. In tale ottica risulta opportuno diffondere specifiche linee guida volte a fornire un chiaro riferimento alle competenze e alla formazione specifica di professionisti che si propongono per il coordinamento e la supervisione dei programmi ABA. Sulla base di questa premessa, ed in virtù del fatto che il professionista che applica interventi ABA opera in un contesto di intervento multi professionale, la principale figura di riferimento è rappresentata da un Supervisore qualificato.
    I Supervisori operano sulla base della letteratura scientifica ed applicano procedure e strategie documentate ed evidence-based nonché protocolli di intervento costruiti su oggettive rilevazioni e osservazioni, elementi fondanti il complesso processo decisionale-operativo. I Supervisori orientano le opzioni a disposizioni in considerazione della situazione specifica del cliente, individualizzando l’intervento e tenendo conto dei risultati dell’osservazione diretta provenienti da una serie di valutazioni nei contesti di vita quotidiana.
    Nelle tabella seguente è riportato l’elenco dettagliato delle conoscenze teorico pratiche che il Supervisore ABA deve possedere per implementare i piani di intervento. Tale checklist è tratta da i testi di riferimento dei seguenti autori nonché dai programmi della Scuola di Specializzazione Istituto Walden (Roma e Bari) riconosciuta dal MIUR:
    – Richard Foxx (1982)
    – Bauer, Ricci, & Meazzini (1984)
    – Cooper, Heron & Heward (2007)
    – Ricci et al. (2014)
    – Martin & Pear (2015)

    IIIIIIIVVVIVIIVIIIIX

    I. Conoscenza delle basi teoriche e del fondamento logico dell’Applied Behavior Analisys

    1. Storia ed epistemologia del comportamentismo
    2. Condizionamento classico
    3. Condizionamento operante
    4. Abituazione e Sensibilizzazione
    5. Principi etici e deontologia professionale
    6. Modificazione del comportamento nelle problematiche educative dell’età evolutiva

    II. Conoscenza dei principi dentologici ed etici

    1. La relazione terapeutica
    2. Aspetti tecnici, etici e deontologici

    III. Conoscenza teorico pratica del patrimonio di tecniche nell’Applied Behavior Analysis

    1. Rinforzo positivo e negativo
    2. Tipi di rinforzatori
    3. Establishing opera­tions (EO)
    4. Rinforzo contingente e non contingente
    5. Rinforzi naturali
    6. Rinforzo continuo
    7. Rinforzo Intermittente
    8. Modelli a rapporto, Schemi a rapporto fisso (RF), Schemi a rapporto variabile (RV)
    9. Modelli ad intervallo. Schemi a intervallo fisso (IF), Schemi a intervallo variabile (IV)
    10. Modelli intervallo con validità limitata, Schemi di rinforzo a IV con validità limitata
    11. Modelli a durata, Schemi a durata fissa (DF), Schemi a durata variabile (DV)
    12. DRO (rinforzamento differenziale di comportamenti alternativi)
    13. DRA (rinforzamento differenziale di comportamenti adeguati)
    14. DRI (rinforzamento differenziale di comportamenti incompatibili)
    15. Rinforzatori incondizionali e rinforzatori condizionali
    16. Rinforzatori generalizzati, rinforzatori di sostegno
    17. Estinzione
    18. Recupero spontaneo
    19. Shaping
    20. Dimensioni del comportamento Topografia, Frequenza, Durata, Intensità, Latenza
    21. La discriminazione dello stimolo
    22. Controllo dello stimolo
    23. Stimoli antecedenti: SD E SA
    24. Fading
    25. Prompting
    26. Definizione operazionale di un obiettivo comportamentale
    27. Task analysis delle sequenze comportamentali
    28. Criteri di padronanza e criteri di esecuzione
    29. Chaining
    30. Guida graduata
    31. Concatenamento anterogrado, Concatenamento retrogrado, Presentazione del compito totale
    32. Generalizzazione dello stimolo
    33. Generalizzazione dello stimolo in base all’apprendimento concettuale
    34. Generalizzazione dello stimolo in base alle classi di equivalenza
    35. Generalizzazione della risposta
    36. Generalizzazione della risposta in base a somiglianza fisica
    37. Generalizzazione della risposta in base all’apprendimento concettuale
    38. Generalizzazione della risposta in base alle classi di equivalenza
    39. Momentum comportamentale
    40. Punizione
    41. Il modello del trattamento meno restrittivo
    42. Tipi di stimoli punitivi
    43. Saziazione e pratica negativa
    44. Blocco fisico
    45. Timeout
    46. Ipercorrezione
    47. Costo della risposta
    48. Comportamento modellato da contingenze e comportamento governato da regole
    49. Modeling, imitazione, guida fisica
    50. Token Economy
    51. Ciclo istruzionale e programmi di insegnamento apprendimento

    IV. Conoscenza teorica e pratica delle procedure di Assessment, analisi funzionale

    1. Assessment comportamentale
    2. Baseline
    3. Procedure indirette di assessment
    4. Procedure dirette di assessment
    5. Registrazione continua, a intervalli e campionamento a tempo
    6. Accuratezza delle osservazioni
    7. Assessment funzionale del comportamento problematico
    8. Assessment con questionari
    9. Assessment osservativo
    10. Analisi funzionale sperimentale
    11. Comportamenti problematici mantenuti dall’attenzione degli altri (rinforzo sociale positivo)
    12. Comportamenti problematici mantenuti dall’auto-stimolazione (rinforzo sensoriale interno positivo)
    13. Comportamenti problematici mantenuti dalle conseguenze ambientali (rinforzo sensoriale esterno positivo)
    14. Comportamenti problematici mantenuti dall’evitamento di una richiesta (rinforzo sociale negativo)
    15. Comportamenti problematici elicitati (rispondenti)
    16. Cause organiche di comportamenti problematici

    V. Conoscenze teorico-pratiche per la Pianificazione, l’applicazione e la valutazione dei programmi di intervento

    1. Mantenimento e valutazione del programma
    2. La ricerca in terapia comportamentale
    3. Disegni a baseline multiplo
    4. Baseline multiplo su diversi comportamenti
    5. Baseline multiplo su diverse situazioni
    6. Baseline multiplo su diversi soggetti
    7. Disegni a trattamenti alternati
    8. Analisi e interpretazione dei dati
    9. Misurare e valutare i risultati di un programma
    10. Calcolo della frequenza
    11. Calcolo della concordanza
    12. Registrazione e rilevazione della linea di base dell’intervento
    13. Campionamento a tempo

    VI. Conoscenze teorico-pratiche per la Pianificazione, l’applicazione e la valutazione dei programmi di intervento

    1. Mantenimento e valutazione del programma
    2. La ricerca in terapia comportamentale
    3. Disegni a baseline multiplo
    4. Baseline multiplo su diversi comportamenti
    5. Baseline multiplo su diverse situazioni
    6. Baseline multiplo su diversi soggetti
    7. Disegni a trattamenti alternati
    8. Analisi e interpretazione dei dati
    9. Misurare e valutare i risultati di un programma
    10. Calcolo della frequenza
    11. Calcolo della concordanza
    12. Registrazione e rilevazione della linea di base dell’intervento
    13. Campionamento a tempo

    VII. Conoscenza teorico pratica dei principali modelli ABA nel trattamento dei Disturbi dello spettro dell’autismo

    1. Precision Teaching
    2. Setting DDT (Discrete Trial Teaching)
    3. Setting NET (Natural Environment Training)
    4. Setting Incidentale (incidental Training – IT)

    VIII. Conoscenza teorico pratica delle procedure di Verbal Behavior

    1. Precision Teaching
    2. Setting DDT (Discrete Trial Teaching)
    3. Setting NET (Natural Environment Training)
    4. Setting Incidentale (incidental Training – IT)

    IX. Conoscenza teorico pratica delle procedure di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA)

    1. Unaided strategies
    2. Aided strategies
    ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE: CORSI, TIROCINIO, PROVE DI VALUTAZIONE

    Il Master si articola in due parti:

    1. Corsi e seminari teorico pratici
    2. Esperienza pratica guidata (Tirocinio).

    Quest’ultima è predominante rispetto alla prima. Le ragioni sono imputabili a due ordini di fattori: il primo concerne la natura teorico-metodologica dell’approccio di riferimento, caratterizzandosi per un corpus teorico di relativa complessità a fronte, invece di una evidente complessità delle tecnologie comportamentali da esso derivate; il secondo fattore è che il Master ambisce a formare professionisti in grado di svolgere i compiti tipici di un supervisore immediatamente terminato il percorso formativo e, questo sarà possibile solo garantendo una costante e sistematica attività di esposizione alla pratica clinica supervisionata. Il Master metterà a disposizione un Tutor con qualifica di Supervisore ABA-VB ogni due massimo tre frequentanti il Master, inizialmente (prima annualità) assegnerà ad ognuno di loro due famiglie in trattamento che seguirà come tecnico ABA supervisionato, con altre due famiglie affiancherà il tecnico al momento operativo e sarà sempre supervisionato dal Tutor, nella seconda annualità con alte due famiglie affiancherà il supervisore Tutor con almeno due famiglie ed infine sarà affiancato dal Supervisore nella presa in carico di altre due famiglie. Al completamento del percorso formativo ogni partecipante avrà sperimentato la pratica clinica con almeno 16 studi di caso per non meno di 2.000 ore di esperienza pratica guidata distribuite nelle due annualità.


    CORSI E SEMINARI > 32 ECTS

    Le varie forme di Autismo – definizioni e sistemi di classificazione internazionali – 4 ECTS
    Le basi teoriche dell’ABA – 4 ECTS
    La valutazione del comportamento – sistemi di assessment – 4 ECTS
    L’assessment Funzionale – 4 ECTS
    Tecniche per incrementare comportamenti adeguati – 4 ECTS
    Tecniche per decrementare comportamenti inadeguati – 4 ECTS
    I programmi di Intervento Precoce (Walden Istitute ABA Center) – 4 ECTS
    I sistemi di Comunicazione Aumentativa Alternativa e Tecnologie Assistive – 4 ECTS


    ESPERIENZA PRATICA GUIDATA (TIROCINIO) > 80 ECTS

    Affiancamento Tecnico ABA – 40 ECTS

    Affiancamento Supervisori – 40 ECTS


    ESAMI E VALUTAZIONI IN ITINERE > 8 ECTS

    1. Al termine del primo semestre della prima annualità > 2 ECTS
      Il candidato dovrà sostenere una prova scritta consistente in un elaborato con tre domande aperte pertinente le esperienze pratiche guidate condotte ed una prova teorico-pratica su materiale videoregistrato inerente l’individuazione degli errori dell’operatore e il suggerimento dei comportamenti alternativi.
    2. Al termine della prima annualità >2 ECTS
      Il candidato dovrà sostenere una prova scritta commentando alcuni casi di studio presentati dalla commissione di valutazione. Nella prova teorico-pratica dovrà dimostrare di saper impostare sistemi di assessment diretti ed indiretti, assessment funzionale e raccolta dati a partire da presentazioni di videoregistrazioni a lui proposte.
    3. Al termine del primo semestre della seconda annualità > 2 ECTS
      La prova scritta consisterà nella presentazione di una relazione di un workshop al quale ha assistito integralmente redatta dal candidato. La prova teorico-pratica riguarderà il confronto tra alternative di tecniche d’intervento a partire dalla presentazione di uno o più casi proposti dalla commissione di valutazione.

    ESAME FINALE AL TERMINE DEL MASTER > 2 ECTS

    Il candidato dovrà presentare un elaborato scritto a sua scelta tra una rassegna della letteratura internazionale su un tema pertinente alla proprie esperienze pratiche guidate, oppure uno studio di caso con disegno sperimentale a soggetto singolo. La prova teorico-pratica consisterà nello studio di un caso attraverso materiale documentale (cartaceo e videoriprese) per il quale dovrà redigere una bozza di programma individualizzato e discuterlo con i membri della commissione esaminatrice.

    TESTI FONDAMENTALI

    • Carlo Ricci, Delia Bellifemine, Giorgia Carradori, Emanuela Ciruzzi, Chiara Magaudda, Giuseppina Matrone, Eleonora Mattei, ABA-VB in pratica (I ed. 2022)
    • Carlo Ricci, Alberta Romeo, Delia Bellifemine, Giorgia Carradori, Chiara Magaudda, Il manuale ABA-VB – Applied Behavior Analysis and Verbal Behavior (Edizioni Erickson 2014)
    • Giorgia Carradori, Anna Sangiorgi, L’analisi funzionale del comportamento (Edizioni Erickson 2017)
    • John O. Cooper, Timothy E. Heron, William L. Heward, Applied Behavior Analysis (Pearson 2nd Edition 2017)
    • AssoTABA, Linea Guida per l’Intervento ABA nel Disturbo dello Spettro Autistico 
    PROGRAMMA EDIZIONE 2024-2026
    MODULO 1 DAL 9 AL 12 GENNAIO 2025 - INTRODUZIONE AL MASTER E BASI CONCETTUALI DELL'ABA

    ORARI
    Giovedì 9 gennaio > 10-18
    Venerdì 10 gennaio > 9-18
    Sabato 11 gennaio > 9-18
    Domenica 12 gennaio > 9-14

    PROGRAMMA

    IN VIA DI DEFINIZIONE

    MODULO 2 DAL 10 AL 13 APRILE 2025 - L’ASSESSMENT FUNZIONALE

    ORARI
    Giovedì 10 aprile > 10-18
    Venerdì 11 aprile > 9-18
    Sabato 12 aprile > 9-18
    Domenica 13 aprile > 9-14

    PROGRAMMA

    MODULO 3 DAL 3 AL 6 LUGLIO 2025 - L'AUTISMO: DEFINIZIONE, EPIDEMIOLOGIA E ITER DIAGNOSTICI

    ORARI
    Giovedì 3
    luglio > 10-18
    Venerdì 4 luglio > 9-18
    Sabato 5 luglio > 9-18
    Domenica 6 luglio > 9-14 

    PROGRAMMA

    IN VIA DI DEFINIZIONE

    MODULO 4 DAL 9 AL 12 OTTOBRE 2025 - L’ASSESSMENT FUNZIONALE E LE TECNICHE PER INCREMENTARE, DECREMENTARE E CORREGGERE I COMPORTAMENTI

    ORARI
    Giovedì 9 ottobre > 10-18
    Venerdì 10 ottobre > 9-18
    Sabato 11 ottobre > 9-18
    Domenica 12 ottobre > 9-14

    PROGRAMMA

    IN VIA DI DEFINIZIONE

    I SESSIONE DI VALUTAZIONE

    Giovedì 9 ottobre si terrà la prima sessione di valutazione del master. Come prima prova i/le partecipanti dovranno sostenere una prova scritta a scelta multipla di 30 item. Il tempo a disposizione è di 35 minuti e la prova sarà superata con un punteggio di almeno 21/30. La seconda prova consisterà nel rispondere a 5 domande aperte in seguito alla visione di alcune sequenze video che saranno presentate in aula. L’ultima prova consisterà in 3 domande aperte sul programma già svolto.

    Tutte le prove si svolgeranno online sul sito del Master. Si consiglia vivamente di portare in aula il proprio tablet/pc poiché le prove si svolgeranno entrambe online. 

    MODULO 5 DALL'8 ALL'11 GENNAIO 2026 - L'INTERVENTO PRECOCE, DALLA CONOSCENZA DELLO SVILUPPO INFANTILE AI PROGRAMMI DI INTERVENTO

    ORARI
    Giovedì 8 gennaio > 10-18
    Venerdì 9 gennaio > 9-18
    Sabato 10 gennaio > 9-18
    Domenica 11 gennaio > 9-14

    PROGRAMMA

    IN VIA DI DEFINIZIONE

    II SESSIONE DI VALUTAZIONE

    La II prova di valutazione che consisterà nel dare una dimostrazione di competenza relativamente all’Assessment funzionale. Verranno proposti video sui quali procedere alla stesura di modalità di raccolta dati.

    Le prove si svolgeranno online sul sito del Master. Si consiglia vivamente di portare in aula il proprio tablet/pc.

    MODULO 6 DAL 9 AL 12 APRILE 2026 - L'INTERVENTO PRECOCE, DALLA CONOSCENZA DELLO SVILUPPO INFANTILE AI PROGRAMMI DI INTERVENTO

    ORARI
    Giovedì 9 aprile > 10-13
    Venerdì 10 aprile > 9-18
    Sabato 11 aprile > 9-18
    Domenica 12 aprile > 9-14

    PROGRAMMA

    IN VIA DI DEFINIZIONE

    MODULO 7 DAL 2 AL 5 LUGLIO 2026 - UN CONFRONTO FRA MODELLI DI INTERVENTO IN ABA

    ORARI
    Giovedì 2 luglio > 10-18
    Venerdì 3 luglio > 9-18
    Sabato 4 luglio > 9-18
    Domenica 5 luglio > 9-14

    PROGRAMMA

    IN VIA DI DEFINIZIONE

    MODULO 8 DAL 22 AL 25 OTTOBRE 2026 - I PROGRAMMI DI INTERVENTO PRECOCE

    ORARI
    Giovedì 22 ottobre > 10-18
    Venerdì 23 ottobre > 9-18
    Sabato 24 ottobre > 9-18
    Domenica 25 ottobre > 9-14

    PROGRAMMA

    IN VIA DI DEFINIZIONE

    ESAME FINALE DEL MASTER

    La valutazione finale al termine del Master consiste in:

    • un elaborato scritto consistente in una rassegna della letteratura internazionale su un tema pertinente alla proprie esperienze pratiche guidate
      oppure uno studio di caso con disegno sperimentale a soggetto singolo.
      L’elaborato scelto andrà presentato il giorno stesso dell’esame quindi non sarà necessario inviarlo prima via mail.

    La prova teorico-pratica consisterà nello studio di un caso attraverso materiale documentale (cartaceo e videoriprese) per il quale dovrete redigere una bozza di programma individualizzato e discuterlo con i membri della commissione esaminatrice.

     Si precisa che andrà scelto uno dei casi seguiti nel tirocinio pratico valutativo e andrà predisposta la presentazione al fine di poterla discutere in sede di esame. La discussione verterà sulla valutazione di quanto descritto e sulle proposte di avanzamento del programma di intervento.